Il Panpsichismo come Ipotesi Scientifica
L'UNIVERSO MENTALE
Il panpsichismo come ipotesi scientifica e metafisica
Daniele Corradetti
Edizioni il filo d'oro
ISBN: 979-8-546-00561-0
Di cosa è fatta la materia?
Quando osserviamo un tavolo di pregio davanti a noi, immediatamente notiamo il suo colore, la sua forma, la sua fattura ricercata e la cura operata dall'artista intagliatore. Al tatto possiamo apprezzarne la consistenza, la stabilità, la scelta dei materiali operata meticolosamente dall'artigiano e con l'olfatto ci immergiamo nell'odore del legno antiquato davanti a noi. Questa cascata sensoriale si presenta alla nostra coscienza ogni giorno e in ogni istante della nostra vita e solo raramente ci interroghiamo sui meccanismi che la regolano e sul significato stesso della sua esistenza.
Avvicinandoci alla superficie del legno del tavolo davanti a nostri occhi, notiamo delle piccole venature, piccoli strati chiari e scuri dettati dalla crescita annuale dell'albero che ha dato origine al materiale. Se potessimo ingrandire la nostra visione fino alle dimensioni di un centimetro, quello che prima era un blocco compatto di materia uniforme si rivelerebbe ora come un reticolo di cavità oblunghe di dimensioni variabili formanti le fibre, il tessuto venoso dell'albero, formatosi nel corso degli anni. Se ingrandire ulteriormente vedremmo le microfibrille del legno che, come venature sinuose, avvolgono il muro delle fibre. Andando avanti vedremmo le strutture filiformi costituenti la cellulosa e la lignina, poi dei grappoli agglomerati dalla forma vagamente esagonale e pentagonale caratteristici delle molecole di glucosio e, infine, raggiunte le dimensioni dell'ångström ($1\text{Å} = 10^{-10}\text{m}$), vedremmo gli atomi costituenti il tavolo davanti a noi.
Dentro l'atomo
L'indagine fisica del XIX e XX secolo è riuscita a confermare l'indagine filosofica di pochi pensatori dell'antichità che postulavano un'origine materiale comune all'insieme degli oggetti della nostra realtà osservata. Così, dopo due secoli di sperimentazioni meticolose sappiamo che i grani costituenti la nostra cosiddetta «realtà oggettiva» si riconducono a un centinaio di mattoni elementari, chiamati atomi e che in essi si trova ciò che i fisici e i filosofi chiamano materia e che rende pesanti tutti gli oggetti.
La Fisica delle alte energie ha scoperto numerose particelle che sono rilevanti per la comprensione teorica della realtà, e le ha divise in 3 generazioni corrispondenti a 3 livelli dell'energia: quella tipica dei fenomeni terrestri, quella tipica dei fenomeni stellari e quella dei centri galattici. Tuttavia, per spiegare la nostra realtà quotidiana è necessaria una sola generazione di particelle fondamentali.