Problemi nell'origine del linguaggio

ortamento collettivo delle colonie batteriche sia capace di mostrare segni sia di coscienza che di intelligenza.48 Gibbs KA et al (2008) Genetic determinants of self identity and social recognition. Science 321: 256-259.49 Reber, A. S., & Balučka, F. (2020). Cognition in some surprising places. Biochemical and Biophysical Research Communications.

Problemi nell'origine del linguaggio

L'origine del linguaggio rappresenta uno dei più clamorosi punti oscuri nella teoria evoluzionistica Darwiniana. Infatti, spiegare l'origine del linguaggio implica lo stesso tipo di gravi difficoltà coinvolte nella spiegazione dell'origine della visione e dell'origine del volo. In tutti e tre questi casi c'è la difficoltà di spiegare l'origine della funzionalità che richiede molte parti diverse e un alto grado di complessità e coordinazione prima che possa essere prodotta qualsiasi ricompensa di valore per la sopravvivenza.

Nel caso della visione, prima che possa essere prodotta una ricompensa di valore per la sopravvivenza, ci deve essere una configurazione altamente complessa che consiste in un occhio preliminare, una biochimica estremamente articolata, almeno una proteina altamente specializzata per catturare la luce, un nervo ottico, e cambiamenti cerebrali molto sostanziali necessari per elaborare in modo significativo l'input visivo.

Nel caso del volo, prima che possa essere prodotta qualsiasi ricompensa di valore per la sopravvivenza, ci deve essere una configurazione altamente complessa che consiste in ali o un'appendice simile alle ali, e cambiamenti cerebrali molto sostanziali necessari per volare o planare.

Allo stesso modo nel caso del linguaggio, prima che possa essere prodotta una ricompensa di valore per la sopravvivenza, ci deve essere una configurazione molto complessa. La creazione del linguaggio richiede un controllo preciso di più di cento muscoli della laringe, dei muscoli respiratori, del diaframma, dei muscoli intercostali e dei muscoli della bocca e del viso. Il movimento muscolare richiesto a tutte queste parti durante il discorso è incredibilmente complesso.

A questi si devono aggiungere i cambiamenti nel cervello necessari per articolare il discorso e quelli necessari per elaborare il discorso parlato da altri. Ora, da un punto di vista dell'evoluzione biologica Darwiniana ortodossa, non possiamo spiegare il raggiungimento di nessuna di queste soglie funzionali iniziali evocando l'idea della selezione naturale o della sopravvivenza del più adatto, perché non ci sarebbe alcun beneficio di sopravvivenza fino al raggiungimento di queste complesse soglie funzionali, ognuna delle quali implica una complessa disposizione di parti incredibilmente improbabili da verificarsi per caso.

Normalmente nella biologia evolutiva le innovazioni si spiegano secondo uno schema classico: in primo luogo, si immagina che ci sia stata qualche mutazione fortunata che ha prodotto qualche beneficio. Poi si ipotizza che questo beneficio abbia causato un beneficio di sopravvivenza, portando a più prole per la persona che aveva questa mutazione. Poi si suppone che il tratto genetico causato dalla mutazione sia diventato sempre più comune, a causa della maggiore riproduzione di coloro che avevano il tratto. Infine, arriva al punto in cui il tratto innovativo si è stabilito in tutta la popolazione, e si dice che la mutazione ha raggiunto una fissazione.

Questa spiegazione spiega molti casi semplici di miglioramento biologico come l'aumento della pelliccia in un animale, la sua colorazione, etc. Tuttavia, questa impalcatura dimostrativa non funziona per spiegare innovazioni biologiche complesse che richiedono mutazioni multiple, dove il primo passo della mutazione non porta alcun beneficio all'organismo.

Nel caso dell'origine del linguaggio, ci sono non meno di quattro cose diverse che devono essere spiegate: Come possono essersi verificati i cambiamenti nelle vicinanze della bocca, per permettere la parola umana, presumibilmente prima che tali cambiamenti fossero ricompensati dall'offrire un valore di sopravvivenza maggiore? Come possono essersi verificati i cambiamenti nel cervello per permettere l'articolazione significativa del discorso, presumibilmente...