Misteri Irrisolti della Scienza: Equivalenza delle Masse e Anomalie Cosmiche

L'UNIVERSO VIVENTE - rivista metascientifica per uno studio organico del Cosmo
Alkes vol.3, anno 1, Luglio - Settembre
edizioni nuova scienza

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Indice

  • editoriale 4
  • alcuni misteri irrisolti della scienza (Rubrica) 4
  • istinto animale e coscienza di gruppo 6
  • le piante sono coscienti? (2ª parte) 13
  • l'evoluzione organica dell'universo 15
  • anomalie inspiegabili e documentate 18
  • la memoria risiede nel cervello? (3ª parte) 19
  • gli animali prevedono i terremoti? 24
  • evoluzione stellare e sistemi planetari 25
  • super organismi: le cellule sono coscienti? 27
  • problemi nell'origine del linguaggio 29
  • la pausa evolutiva umana 31
  • perchè le cellule si riproducono? 32

EDITORIALE

Distinzione fra pseudoscienza parascienza e metascienza

Alcuni misteri irrisolti della scienza (Rubrica)

Continuiamo la nostra rubrica su anomalie e misteri irrisolti della scienza contemporanea. È evidente che i grandi avanzamenti in ambito scientifico passano necessariamente da ciò che non si sa piuttosto che da ciò che si sa. Nonostante questo la comunità scientifica è generalmente molto propensa a celebrare le proprie vittorie e molto parca nell'indicare le proprie perplessità. In questa serie di articoli abbiamo optato per evidenziare quei fenomeni o punti oscuri che sono accettati come tali dalla comunità scientifica stessa e sui quali dunque vi è una effettiva ricerca o documentazione scientifica.

Equivalenza fra massa inerziale e gravitazionale

Nel quadro teorico attuale non esiste alcuna ragione specifica per la cui la carica della forza gravitazionale debba coincidere con la massa inerziale o resistenza al moto. Nel caso della forza elettrica la carica elettrica non ha nulla a che vedere con la massa e oggetti pesanti o leggeri possono essere più o meno carichi elettricamente. Viceversa nel caso gravitazionale gli oggetti più massivi sono anche quelli più gravitazionalmente carichi indipendentemente dalla loro struttura interna oppure dalla loro composizione, siano essi solidi, liquidi, metallici o organici. L'esclusiva dipendenza della forza gravitazionale dalla massa inerziale degli oggetti è chiamato Principio di Equivalenza.

Nel caso della Teoria della Relatività Generale l'equivalenza fra massa inerziale e carica gravitazionale è particolarmente importante e per questo è stato ripetutamente oggetto di esperimenti verificationali. Usualmente quello che è verificato è il parametro Eötvös, concepito per bilance a torsione per misurare l'accelerazione differenziale $\eta_{1,2}$ fra due oggetti:

$$\eta_{1,2} = \frac{\left(\frac{m_g}{m_i}\right)_1 - \left(\frac{m_g}{m_i}\right)_2}{\frac{\left(\frac{m_g}{m_i}\right)_1 + \left(\frac{m_g}{m_i}\right)_2}{2}}$$

e che se risultasse non nullo implicherebbe una violazione del Principio di Equivalenza. Ad oggi tale parametro è stato verificato essere $\eta_{1,2}=0$ con una precisione di 15 cifre decimali.

La dimensione apparente del Sole e della Luna

Chiunque abbia avuto occasione di assistere ad un'eclisse totale avrà notato il perfetto incastro della Luna che va ad occultare perfettamente il Sole. La cosa sorprendente è che il Sole è all'incirca 400 volte più largo della Luna, ma, trovandosi circa 400 volte più distante, i due hanno dalla Terra la stessa dimensione apparente. Questo è certamente un caso unico in tutto il Sistema Solare e attualmente è l'unico caso documentato. Ancora più interessante è il fatto che, dando per assodato la nascita della Luna dalla crosta Terrestre, evidentemente non è sempre stato così, avendo la Luna guadagnato la sua posizione nel corso di miliardi di anni di evoluzione planetaria. Tuttavia, esistono forti indizi che indicano la Luna in una posizione simile all'attuale già in epoca Precambriana¹. Certamente è difficile non pensare a una correlazione fra l'azione e la posizione della Luna e la nascita della vita sulla Terra (vedi articolo genesi della luna e nascita della vita in L'Universo Vivente vol.1), ma al momento non esiste alcun quadro teorico capace di spiegare la coincidenza osservazionale.

¹Walker, James C. G.; Zahnle, Kevin J. (17 April 1986). Lunar nodal tide and distance to the Moon during the Precambrian. Nature. 320 (6063): 600–602.

L'omogeneità chiralità

Tutte le proteine necessarie alla vita sono fabbricate a partire da venti amminoacidi che sono definiti essenziali. La struttura di tali amminoacidi permette l'esistenza di costruzioni speculari chiamate enantiomeriche. Queste sono identiche per formula bruta e per struttura, si distinguono una dall'altra solo per la relativa disposizione spaziale dei quattro gruppi legati ad un carbonio centrale. Tale disposizione fa sì che la loro interazione con la luce polarizzata produca due effetti opposti: una rotazione antioraria negli L-isomeri o levogiri; una rotazione oraria della luce polarizzata nei D-isomeri o destrogiri.