Società Sinarchica e Evoluzione Cosmica

La società deve organizzarsi in una struttura tripartita attraverso l'azione sinarchica di tre organi direttivi che tradizionalmente prendono il nome di: Consiglio di Dio a cui corrisponde l'insegnamento: che raccoglie il massimo sapere integrale scientifico e religioso. Consiglio degli Dei a cui corrisponde il governo: incaricato del governo della società. Corpo degli Iniziati a cui corrisponde il potere di santificare: formato dai rappresentanti degli appartenenti alla Società e che agiscono su di essa e conseguentemente sulla Terra.

A presiedere e garantire l'azione coordinata e sinarchica dei tre corpi direttivi deve esservi una figura, agente da arbitro, e che può solo essere l'individuo che più di tutti incarna l'ideale su cui è fondata la Società stessa, che, nel nostro caso teocratico chiameremo l'Uomo-Dio.

Non è inutile evidenziare che, essendo la Società fondata sul sacrificio individuale a favore di un bene superiore, colui che è alla guida di questa, per poterlo fare bene non può essere altro che una persona capace di sacrificare totalmente la propria individualità per il massimo ideale possibile, che noi abbiamo chiamato Dio. Sacrificarsi totalmente per un ideale vuol dire incarnarlo e per questo abbiamo chiamato il centro o fulcro di tale società l'Uomo-Dio.

L'azione direttiva sinarchica si esplica poi sulla Società stessa, tradizionalmente organizzata secondo una struttura quaternaria rispecchiante le quattro potenze universali: la Guerra ovvero il potere militare; il Lavoro o potere economico; la Giustizia o potere giudiziario; infine, la Scienza o Religione che costituisce il potere sacerdotale.

Il Fine e la Fine dell'Evoluzione

In questo scritto abbiamo fornito una panoramica su quelle che ci sembrano alcune tappe fondamentali di un moto o impulso di evoluzione o sviluppo organico dell'Universo ed è il momento di tirare alcune considerazioni finali personali.

Abbiamo guardato all'evoluzione stellare che dà vita a quella galattica e che ospita l'evoluzione planetaria; ci siamo soffermati su alcuni passaggi estremamente significativi dell'evoluzione biologica e abbiamo visto come il fine di tale evoluzione sia a nostro avviso la formazione non solo di una coscienza, ma addirittura di un'autocoscienza.

La forma di autocoscienza più strutturata che effettivamente conosciamo al momento è quella umana e abbiamo visto quanto sia ancora primitiva e come possa essere migliorata. Qui, da un certo punto di vista, ci siamo interrotti nel senso che non abbiamo considerato tutto il processo di evoluzione superiore della coscienza, ovvero di evoluzione spirituale.

Abbiamo invece preferito analizzare il processo di evoluzione organica sociale. Abbiamo colto nella società contemporanea degli impulsi diretti allo sviluppo dell'individualizzazione umana al fine di una sua rigenerazione e anche impulsi diretti alla sua coordinazione per la formazione di una società superiore e idealmente perfetta.

Abbiamo concluso analizzando le caratteristiche di tale società: sinarchica, teocratica, capace di manifestare l'Onnipotenza, Onnisapienza e Onniamore dell'Uomo-Dio.

"Quando sarò innalzato sulla croce trarrò tutto a me" ha detto il Cristo. Questa frase, a nostro avviso, nasconde il fine e la fine dell'evoluzione. La fine dell'evoluzione è il suo inizio, il Verbo di Dio.