nella forma più esasperata. Gli uomini vorranno una sola via religiosa che sia scientifica ad un tempo. Questa via è l'Archeosophia, esordita il 29 settembre 1968 in Roma, ma deliberata il 16 febbraio 1968, e che il 16 febbraio 1980 raggiungerà il $12°$ anniversario nell'istante dell'Eclisse totale di Sole in Acquario. Nelle Ere la Precessione si deve intendere dalla fine di un Segno al suo inizio, cioè facendo il conto alla rovescia da $30$ a $0$ gradi; di conseguenza, i Segni e le Costellazioni Zodiacali si considerano contro il loro ordine: Ariete, Pesci, Acquario, Capricorno, ecc.
I guardiani della saggezza
Gli astri, retti dagli Angeli che li presiedono, sono strumenti cosmici, dispensatori della Giustizia e Misericordia del Creatore. Le stelle sono i significatori dei grandi cicli e delle Ere che reggono lo sviluppo dell'Umanità. Il loro moto nello Zodiaco si colora delle dodici forze della vitalità animale attivando o inibendo un dinamismo captato dagli individui più sensibili.
Sin dall'epoca dei Sumeri, la volta celeste si divide in tre regioni o vie che raccolgono le rispettive stelle: la regione polare con le rispettive stelle che identificano i Princìpi Primi non individuati; la regione extrazodiacale le cui stelle identificano i modelli o gli archetipi, i princìpi spirituali e i concetti individuati; infine, la regione zodiacale le cui stelle transitando nello Zodiaco, e quindi nella vita, nello spazio e nel tempo, identificano le fasi dell'evoluzione e della trasmutazione alchemica.
Per lo studio che faremo, le stelle zodiacali, e massimamente quelle sull'eclittica, sono di estrema importanza perché segnano le fasi dell'evoluzione e danno vita a precisi cicli cosmici in conformità dei quali si presentano delle discontinuità nell'evoluzione umana e le biforcazioni dei destini evolutivi ad esse associate.
Fra queste abbiamo Sheratan o $β$ Arietis che segna il passaggio delle ere zodiacali; i Quattro Guardiani Reali consistenti in Aldebaran, Regolo, Antares e Fomalhaut; le Pleiadi che sono un centro d'influenza cosmico conosciuto dalla più remota antichità; i Signori delle Porte della Nascita ovvero Sirio, Canopo e Altair; i Signori delle Porte dell'Uscita ovvero Vega, Sirio, Capella e Acrux.
Sheratan o β Arietis
La stella $β$ Arietis o Sheratan è un sistema binario le cui due componenti non possono essere risolte con un telescopio convenzionale. La componente primaria, chiamata $β$ Arietis A, è una stella nella sequenza principale, che sta ancora fondendo nuclearmente il proprio idrogeno in elio. Sheratan ha una massa $2,34$ volte quella del Sole e la sua età stimata è di $300$ milioni di anni. Con una temperatura superficiale di circa $9.000$ K, è $23$ volte più luminosa del Sole e in pochi milioni di anni si evolverà in una gigante rossa trasferendo una notevole quantità di massa alla compagna.
Con la sua compagna Mesarthim, Sheratan era chiamata dagli Indù i Due Cavalieri, dai persiani la Coppia Protettrice; in Iran era conosciuta come il Protettore; mentre a Babilonia era la Fronte della Testa di Ku. Hamal, Sheratan e Mesarthim erano chiamate dagli ebrei Shalish, ovvero i Tre.
Nello specifico la stella $β$ Arietis o Sheratan è il centro cosmodinamico dello Zodiaco e per questo si usa la longitudine di questa stella per calcolare le ere zodiacali.
Regulus, il Cuore del Leone
Regolo è un sistema stellare multiplo che consiste di due coppie di stelle e forse più componenti. Il sistema consiste in una stella in sequenza principale, bianca e blu, che ha quasi esaurito la sua riserva di idrogeno con una compagna opaca che non è ancora stata vista direttamente, ma che si crede sia una nana bianca. La stella, che brilla con $288$ luminosità solari, ha una massa $3,8$ volte quella del Sole e un raggio circa tre volte quello solare con una temperatura effettiva di $12.460$ K. La sua età stimata è di almeno un miliardo di anni.
Il nome Regolo significa piccolo re o principe in latino. Nell'antica Grecia, la stella era conosciuta come Basiliskos, mentre i Romani la conoscevano come Basilica Stella. Regolo era conosciuto anche con il nome arabo Qalb al-Asad, il nome greco Kardia Leontos e il latino Cor Leonis, tutti significanti il Cuore del Leone. In Europa, la stella era conosciuta come Rex e Basiliscus.