L'Era del Terzo Millennio e le Forze Spirituali

e gli impulsi motori e le forze spirituali agenti è possibile comprendere almeno parzialmente alcuni dei fenomeni a cui assistiamo. Il momento attuale, quello in cui viviamo, è il culmine del nostro ciclo storico e necessita da parte dell'Uomo di una scelta individuale condizionatrice della sua evoluzione futura. Per favorire tale scelta, si notano nella società agire due influssi contrapposti ma entrambi necessari: 1. una specializzazione e valorizzazione del singolo affinché l'individualità umana trovi delle condizioni sempre più favorevoli per formarsi e liberarsi dai condizionamenti e dalle influenze che la guidavano; 2. un'aggregazione e autoregolazione della società in strutture gerarchicamente sempre più onnicomprensive e svincolate da condizionamenti nazionali, sociali, culturali e geografici per formare la base strumentale per un'unica società umana. Dall'azione del primo processo avremo la progressiva nascita delle individualità finalmente capaci di operare una libera scelta, mentre dallo sviluppo del secondo processo avremo la nascita di una società universale pronta ad essere essa stessa rigenerata. L'Era del terzo millennio nella quale siamo già entrati secondo la valutazione dei sintomi storici è l'Era nella quale l'Umanità si divide in figli della Bestia e in figli dell'Apocalisse. Mentre si arriva all'agonia spirituale della civiltà religiosa, qualcosa di somigliante alla credenza nella fine del mondo che segnò la nascita del Cristianesimo, sorge una nuova civiltà in cui Scienza e Religione saranno un tutto uno. Gli eventi stanno cambiando uomini e donne in testimoni di un culto mostruoso, che sta per gettare sulla terra la sua ombra sinistra: il culto del Bestialismo. Duemila anni sono passati quasi infruttuosi per la redenzione dell'umanità, e la profezia giovannea dell'Apocalisse comincia ad avverarsi: "...e adorarono la Bestia, dicendo: Chi è simile alla Bestia? E chi può guerreggiare con essa? E le fu data una bocca che proferiva parole arroganti e bestemmie..." (Ap. 13:4-5). I Templi della Bestia scarlatta vengono innalzati ovunque, essa si è infiltrata in tutti i settori della vita umana conferendogli la sua caratteristica ombra. Contro o con Dio, l'uomo resterà pur sempre universale; però se qualcosa non lo fermerà in tempo, l'uomo, cadendo dalla Chiesa di Cristo in quella della Bestia, può divenire, privandosi dell'originalità divina che lo riveste, una bestia del tutto universale. Se il volto del mondo, per un processo licantropico della natura dominata dalle forze arimaniche e luciferiche, sta trasformandosi in quello della Bestia, d'altra parte molti sono coloro che aspirano a diventare dei veri cristiani e già si palesa una divisione. La testimonianza evangelica sull'ossesso di Gerasa è una indicazione precisa. Essa fa capire che le forze occulte del male penetrano come un virus psichico dal mondo infernale sulla terra e possono sottomettere sia persone isolate quanto intere nazioni. I demoni, queste forze bestiali, sono penetrati in gran parte nella presente mandria mondiale, alla quale può capitare ciò che l'evangelista Marco (5:4) scrisse: "Giunsero all'altra riva del mare, nel paese dei Gerasèni. Sceso dalla barca, subito dai sepolcri gli venne incontro un uomo posseduto da uno spirito immondo. Costui aveva la sua dimora fra le tombe e nessuno riusciva a tenerlo legato, neanche con catene, perché più volte era stato legato con ceppi e catene, ma aveva spezzato le catene e spaccato i ceppi, e nessuno riusciva più a domarlo. Continuamente, notte e giorno, fra le tombe e sui monti, gridava e si percuoteva con pietre. Visto Gesù da lontano, accorse, gli si gettò ai piedi e, urlando a gran voce, disse: Che vuoi da me, Gesù, Figlio del Dio altissimo? Ti scongiuro, in nome di Dio, non tormentarmi!. Gli diceva infatti: Esci, spirito immondo, da quest'uomo!. E gli domandò: Qual è il tuo nome?. Il mio nome è Legione gli rispose perché siamo in molti. E lo scongiurava con insistenza perché non li cacciasse fuori dal paese. C'era là, sul monte, una numerosa mandria di porci al pascolo. E lo scongiurarono: Mandaci da quei porci, perché entriamo in essi. Glielo permise. E gli spiriti impuri, dopo essere usciti, entrarono nei porci e la mandria si precipitò giù dalla rupe nel mare; erano circa duemila e affogarono". Nel 1877, in una famosa conferenza intitolata "Le Tre Forze", Solovyov identificò l'azione nel mondo di tre forze spirituali fondamentali.