Appartenenza e Iniziazione negli Ordini Iniziatici
Appartenenza e Iniziazione. Possiamo parlare di evoluzione di un popolo solo quando un insieme di individui si riunisce e si coordina sotto la guida di un individuo speciale che esprime un potere specifico e caratterizzante. La nascita di un popolo o organismo sociale corrisponde all'istituzione di un criterio di selezione o ammissione che regola l'appartenenza o l'entrata in suddetto organismo.34 Tale selezione può avvenire su criteri geografici, biologici, culturali, morali o spirituali. Per motivi che successivamente analizzeremo, il criterio di selezione più naturale fu quello biologico per il quale con la linea di sangue, capace di trasmettere l'eredità genetica, si trasmetteva anche l'appartenenza o meno a un determinato popolo e, conseguentemente, a una determinata religione.
In perfetta analogia alla costituzione di un popolo in senso biologico, un Ordine Iniziatico coincide con la costituzione di un popolo in senso spirituale, la cui filiazione biologica non è attraverso la linea di sangue e la nascita fisiologica, ma è una filiazione spirituale35 secondo una linea di sangue regale e sacerdotale che avviene attraverso la nuova nascita operata dall'Iniziazione. In analogia al caso fisiologico, l'iniziazione veicola la trasmissione di un patrimonio spirituale che costituisce l'eredità dell'Iniziato. Il Fondatore di un Ordine Iniziatico è, dunque, l'origine della trasmissione iniziatica ovvero del patrimonio spirituale di un Ordine.36 In questo senso ne costituisce anche il modello evolutivo.37
34Se consideriamo l'evoluzione cellulare, come guida analogica per l'evoluzione organica di un popolo, non possiamo non notare una prima vera discontinuità con la comparsa della prima membrana cellulare. La membrana cellulare è una barriera altamente selettiva che controlla l'afflusso e il deflusso di sostanze. Questa è in grado di costruire gradienti elettrochimici e di usarli per la produzione di energia o per il trasporto di soluti contro il loro gradiente elettrochimico. Le membrane biologiche sono strutture ereditarie e formano sempre dei compartimenti chiusi. Con l'istituzione della membrana cellulare abbiamo il passaggio da una serie di replicatori di proteine a una popolazione organizzata in compartimenti e possiamo, a tutti gli effetti, parlare di inizio dell'evoluzione cellulare.
Fondazione. Normalmente all'origine di un popolo biologico troviamo uno o più patriarchi che sono il fondamento del nucleo comunitario degli appartenenti al popolo. Se questo può essere vero da un punto di vista genetico, da un punto di vista spirituale un popolo nasce solo ad opera di un Fondatore che ne garantisce la presenza spirituale, ne istituisce i misteri dell'iniziazione e ne regola i criteri di ammissione. In questo caso il Fondatore di un popolo agisce come un seminatore capace di innestare un seme spirituale in un substrato precedente, paragonabile a della buona terra.38
Nel caso dell'Iniziazione il seme è una realtà spirituale qualitativamente diversa dalla terra delle coscienze nella quale è inserita e contiene tutte le qualità che caratterizzeranno e saranno sviluppate nel ciclo evolutivo. L'inizio dunque fornisce un'intuizione del culmine o compimento perché in esso tutte le forze spirituali sono qualitativamente presenti anche se ancora inespresse.
Gestazione. Un seme in assenza di una forza di sviluppo rimarrebbe sterile. Dunque, assieme al seme spirituale contenente il modello evolutivo, dotato di tutte le possibili qualità che verranno sviluppate, il Fondatore dovrà dotare il suo popolo di una forza o dinamica capace di fornire alla terra quegli impulsi necessari allo sviluppo della vita. In questo caso le forze di gestazione agiscono sull'intero popolo, come un'influenza esterna che guida, ispira e purifica i singoli individui appartenenti ad esso. Tale forza, esterna ai singoli individui o iniziati, agisce su di essa dall'esterno, utilizzando come linea preferenziale i più ricettivi e più affini.
Nel linguaggio tradizionale tale forza di gestazione è indicata con il nome di Angelo. Ciascun popolo è, infatti, associato a una intelligenza angelica o Angelo o Principe del Popolo. Ad esempio, nel libro di Daniele39 si fa riferimento a "Michele" come "Primo dei Principi" e "Principe che sta davanti i figli del vostro popolo", identificando con questo, o con altri
T. 1968. Gli scopi dell'Ordine Iniziatico Loto+Croce. Roma: Archeosofica.