Simbolismo Cardiaco e Alleanza di Melchisedek
è ciò che si accenna con il passaggio attraverso il Mar Rosso che permette di accedere alla terra dove scorre latte e miele 3 ALLEANZA (MELCHISEDEK E GOLGOTHA ) Tutti questi elementi trattati sono importanti per avere una panoramica sui temi relativi al simbolismo cardiaco. Uno tra gli elementi fondamentali per capire il simbolismo cardiaco è comprendere il significato della comunione eucaristica perchè permette di comprendere alcuni aspetti dell'esperienza mistica che sono cambiati dal tempo della venuta del Cristo e permettono di capire cosa risiede nella profondità della coscienza dell'Uomo. Per prima cosa bisogna capire che c'è un momento in cui l'Uomo perde la condizione di unione e saldatura con Dio. Dallo studio delle tradizioni sappiamo che prima l'uomo è uno con il creatore e la sua azione nel Cosmo è un'azione di trasformazione del Cosmo secondo la volontà del Creatore in quanto tutte le sue potenze sono unite alle Potenze di Dio e la sua azione è quella di Dio. Poi avviene la Caduta dell'Uomo, viene cacciato dall'Eden, l'Uomo perde il Paradiso Terrestre. L'Azione dell'uomo non è più conforme alla volontà di Dio e un simbolo di questa azione è rappresentata dal crollo della Torre di Babele. L'Uomo aveva costruito una Torre alta sette piani come sette cieli e che arrivava fino alla sommità del cielo. Questa torre rappresentava l'Universo in quanto 7 piani erano sette pianeti e l'azione su tutto il mondo operata con la lingua unica. La lingua unica rappresenta un potere universale e originale con cui l'Uomo agiva. Poi l'uomo perde questo potere e questa lingua unica viene frantumata e si creano i popoli e tutti i linguaggi L'azione dell'Uomo dunque non è più conforme a quella di Dio è separata da quella di Dio e per poter ritornare a questo stato di unione con Dio vengono strutturati tutti degli accorgimenti particolari per stabilire questa alleanza. La prima Alleanza viene operata III da Mosè per permettere all'uomo di accedere al Santo dei Santi, all'altare di Dio e per farlo sacrifica un vitello. Usa cioè il sangue del vitello come strumento magnetico per condensare e raccogliere la presenza di divina e poi spargendolo sul libro, sul popolo e sugli strumenti di culto ecco che nella sua intenzione purifica cioè trasmette questa presenza anche agli oggetti che vengono toccati dal sangue. Il sangue in questo caso ha un valore purificatore perchè trasmette la presenza che è stata magneticamente raccolta dal sacerdote. Questo è importante perchè si parla nell'apocalisse di coloro che hanno lavato le loro vesti nel sangue dell'Agnello. Il Sangue essendo il veicolo della vita e principale strumento magnetico delle influenze occulte, ha questo potere purificatore. Quindi nell'antichità si usavano questi sacrifici di sangue per raccogliere, captare e memorizzare le influenze soprannaturali che poi trasmetteva ai fedeli Nelle antiche religioni misteriche pagane, attive al tempo del Cristianesimo nascente, i mistagoghi si servivano di mezzi sensibili, come olio, acqua, latte, miele, pane, sangue, saliva, allo scopo di captare le forze soprannaturali e trasmetterle ai fedeli nell'intento di ottenere un'intima comunione con la divinità. Il mistagogo legava all'animale destinato al sacrificio, le energie della divinità invocata e distribuiva le carni ancora palpitanti ed il sangue dell'animale immolato al dio, perché i misti si collegassero alla divinità. Le cose cambiano con l'avvento di Melchisedek un personaggio molto particolare della Bibbia che istituisce il sacerdozio al quale apparterrà Gesù Cristo che da San Paolo viene chiamato sacerdote in eterno secondo l'Ordine di Melchisedek. Questo personaggio Melchisedek è alquanto particolare perchè nella Genesi compare dal nulla per benedire Abramo: secondo la storia della Genesi, dal crollo della Torre di Babele tutta la scienza che aveva portato alla costruzione di questa torre viene perduta totalmente se non per un personaggio che diventa erede di questa conoscenza e che è Terach il padre di Abramo il quale si trasferisce in una città della Siria chiamata Harran. Abramo dunque vive in questa città quando Dio gli promette che lo avrebbe reso capostipite di un intero popolo se se ne fosse andato e avesse seguito i suoi ordini. Succede allora la storia di Abramo che ad un certo punto subisce una svolta radicale: Abramo dopo aver distrutto e sconfitto un esercito di nemici e aver liberato il fratello che era prigioniero torna verso casa quando la avviene un incontro che la Bibbia descrive così: Intanto Melchisedek, re di Salem, offrì pane e vino. Era sacerdote del Dio Altissimo e benedisse Abram con queste parole: "Sia benedetto Abram dal Dio Altissimo creatore del cielo e della terra, e benedetto sia il Dio Altissimo che ti ha messo in mano i tuoi nemici" Questo passo è uno dei più pregnanti dell'intera Genesi come questo personaggio è uno dei più importanti anche se compare solo per un unico versetto: non si sa da dove viene nè quale sia la sua storia. Di lui si sa solo che è Re di Salem cioè di Re di Pace, ma il suo nome vuol dire Melech = Re Tsadek = Giustizia quindi anche Re di Giustizia. IV Si sa semplicemente che è sacerdote di Dio Altissimo istituisce un sacerdozio ben diverso rispetto a tutti quelli precedenti perchè voluto ed istituito da Dio Altissimo stesso. Chi è dunque questo Melchisedek? Nelle tradizioni successive si fa riferimento a Dio stesso il Verbo che si manifesta tramite un Angelo che prende la forma di un uomo. E cosa fa questo Angelo? celebra un'Alleanza con Abramo offrendogli il Pane e il Vino in pratica il suo corpo e il suo sangue che ha raccolto in una coppa che successivamente verrà identificata con il Santo Graal. Invece che captare le forze soprannaturali di un'entità angelica o una forza divina e memorizzarle nel sangue di un animale, questo Melchisedek realizza in se, anzi ha in sè la presenza di Dio Altissimo perchè è inviato direttamente da Dio Altissimo e la trasmette direttamente ad Abramo. Da questo momento in poi viene realizzata un'Alleanza fra Abramo e Melchisedek ovvero fra Abramo