I SIMBOLI GRAALICI
Daniele Corradetti
4 Giugno 2011
1. INTRODUZIONE
Altra volta abbiamo parlato dell'Alleanza fra l'Uomo e Dio. Quando si parla del Graal si fa riferimento a: Graal è un centro metafisico inaccessibile Tempio del Verbo dove si celebra la comunione fra l'Umano e il Divino e si celebra l'Alleanza fra l'Uomo e Dio ad opera del Messia, Sacerdote e Sacrificatore secondo l'Ordine di Melchisedek. La Trinità umana in questo santuario entra in comunione con la trinità divina ad opera dell'Uomo Dio. È l'iniziazione dei tempi nuovi, l'iniziazione al Regno trascendente di Dio. Il battesimo del fuoco celeste e presa di possesso del corpo di resurrezione È il cuore dell'Uomo rigenerato in cui è disceso il Regno di Dio.
Vi sono alcuni simboli il più importante dei quali è la Coppa che è il contenitore della divina presenza, della presenza di Dio. In quanto tale dunque il Graal può essere un Tempio in cui discende la presenza divina, una coppa che contiene il sangue o la presenza dell'Uomo Dio, ma anche un'Anima capace di raccogliere e incarnare il Verbo di Dio. La cerca del Graal dunque fa riferimento al riaffermarsi e al rinnovare questa alleanza.
I testi non sono naive ma sono scritti da esperti di esoterismo che volevano tramite i loro racconti fornire un impulso ai cavalieri terreni per passare dalla cavalleria terrestre a quella celeste e arrivare alla conquista del Graal.
2. TAVOLA ROTONDA
- Re (Artù)
- Sacerdote (Merlino)
- Guerriero (Lancillotto)
3. CERCA DEL GRAAL
- Lancillotto (via mistica)
- Parsifal (via iniziatica)
- Galahad (adeptato)