Evoluzione e Cicli Spirituali: Attrazione Divina e Fasi Temporali

La nuova generazione bisogna uscire dall'Anima del Mondo decaduta, attraversare il fossato della luce astrale. *** In un certo senso il Cristo si è unito all'Umanità con il Battesimo in Gesù e Gesù all'Anima del Mondo con la Crocifissione e la discesa agli inferi. Il Maestro e Supremo Iniziatore Gesù riprese lo spirito affidato nelle mani del Padre dopo la Risurrezione.

Legge di evoluzione e di adattamento o progresso

Tutto evolve e progredisce per attrazione divina, soccorso provvidenziale, adattamento naturale e trasmutazione spirituale.

Nell'evoluzione, dobbiamo definire la sostanza evolvente, ovvero il sistema che è oggetto dell'evoluzione, un principio evolutivo, che è la causa efficiente dell'evoluzione, e, successivamente, dobbiamo richiedere la presenza di almeno altri tre termini:

  • un inizio, ovvero uno stato iniziale che rappresenta lo stato di base della sostanza che evolve;
  • un fine, che sarà lo stato finale dell'evoluzione e che ne rappresenta il compimento;
  • una durata, ovvero un tempo finito che intercorre tra lo stato iniziale e lo stato finale dell'evoluzione.

Senza un inizio, o stato iniziale della sostanza evolvente, non vi può chiaramente essere un'evoluzione perché manca l'oggetto stesso dell'evoluzione. Senza un fine, o stato finale da raggiungere, non si può parlare di evoluzione, ma solo di una trasformazione più o meno casuale. Un cammino evolutivo si misura in relazione alla distanza dalla meta, ovvero dal fine di una evoluzione. Infine, affinché il termine evoluzione abbia senso, bisogna supporre che questo fine evolutivo sia raggiungibile in un tempo finito e non sia invece un asintoto irraggiungibile. Se, infatti, il processo evolutivo fosse infinito, cioè senza fine e mai realizzabile, non vi sarebbe affatto alcuna evoluzione e non vi sarebbe alcun progresso esattamente come non vi sarebbe alcun progresso nell'aver percorso qualche migliaio di passi lungo una strada che non ha fine.

Il Tempo e i Cicli

Il Tempo è quella realtà che permette l'evoluzione di un sistema. L'evoluzione di ogni sistema avviene dunque in un determinato tempo finito. Il Ciclo è l'organizzazione con la quale si struttura il tempo per permettere una evoluzione organica. La fase evolutiva: è il tempo circoscritto da un ciclo e nel quale è possibile ad una sostanza passare da uno stato ad un altro dell'evoluzione.

I cicli sono una organizzazione che il tempo assume per fornire ad un sistema l'opportunità di una evoluzione. Se l'evoluzione non avviene all'interno di un determinato ciclo temporale questo si ripresenta simile a sé stesso fornendo nuovamente condizioni similari, anche se non uguali. Fintanto che un sistema rimane in una determinata fase evolutiva, ovvero fintanto che il sistema non mette in azione le proprie risorse per cambiare il proprio stato evolutivo, il ciclo si ripresenta in una forma similare. Ogni fase evolutiva può durare un numero variabile di cicli temporali.

Le Quattro Fasi del Ciclo

Ciascun ciclo può essere suddiviso in quattro fasi fondamentali alle quali possiamo dare i nomi di: semina; nascita; culmine; morte. A queste sono legate quattro azioni o impulsi che permettono il passaggio da una fase all'altra del ciclo: la gestazione, che parte dalla semina e porta il sistema alla nascita; la crescita, che regola il sistema dalla nascita al culmine; l'invecchiamento, che porta il sistema dal culmine alla morte e, infine, la disgregazione delle forme adottate nel ciclo e la loro rielaborazione, che è il preludio ad una nuova semina.

I Quattro Tipi di Mutazione

Il passaggio da uno stato evolutivo all'altro avviene attraverso la mutazione. La formulazione di questa legge suggerisce quattro tipi di mutazione:

Attrazione Divina

Consiste in una mutazione finalistica, un processo di evoluzione che investe parecchie generazioni degli elementi dell'organismo. Gli organismi evolvono sicuramente e spiritualmente attratti da una forza esterna, ovvero di essenza differente dalla loro, denominata Divina.

Soccorso Provvidenziale

Consiste mutazione provvidenziale, ovvero una discontinuità evoluzionistica operata da un elemento esterno all'ambiente stesso. Queste mutazioni originano da innesti nel sistema di elementi nuovi con i quali questo entra in contatto interagendo. L'inserimento essere angelico nel mondo umano, la sua continua ispirazione o guida su un popolo, oppure la nascita dell'Avatar in un periodo storico sono esempi di soccorso provvidenziale.

Adattamento Naturale

È quella forma di adattamento naturale dell'organismo che si esplica in una serie di mutazioni progressive che investono generazioni di elementi e vengono originate dall'interazione mutua del sistema in evoluzione con l'ambiente.

Trasmutazione

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