Il Panpsichismo di Cardano e l'Anima del Mondo
diffondono le virtù divine nella creazione. Al Sole corrisponde Michele, alla Luna Gabriele, a Marte Camale e così via. Ciascuno dei quali è la manifestazione nel cosmo di una virtù divina. In relazione a questo discorso dell'assimilazione delle virtù angeliche, Cardano ne parla proprio nella sua autobiografia raccontando un sogno o visione che ebbe molto importante e che gli spiegava il senso dell'evoluzione personale e collettiva:
"Non molto lontano del surriferito succedeva un altro sogno, ero solo spirito (come spoglio del corpo), solitario e vagabondo nel cielo della luna. E mentre chiedevo come e perchè fosse così, ascolto la voce di mio padre con queste parole: 'Io sono quello spirito cui Dio ha destinato per la tua custodia. Qui tutto è pieno di anime, che tu per altro non ravvisi, come non vedi neppure me che ti parlo; mentre con quelle altre non potresti avvicinarti. In questo cielo resterai per settemila anni ed altrettanti ogni volta passando a ciascheduna delle orbite successive, l'una dopo l'altra, sino all'ottava dalla quale giungerai al regno di Dio'."
Il riferimento al sogno ci rimanda dunque ad un elemento tipico del pensiero di Cardano cioè l'attenzione alla psiche dell'Uomo. Tuttavia in Cardano l'Astrologia si inserisce in un contesto teologico e filosofico molto più articolato che ha come suo centro direttamente la psiche dell'Uomo.
PANPSICHISMO DI CARDANO
Per Cardano infatti tutto ciò che esiste prima di essere una realtà sensibile esteriore è essenzialmente psiche e coscienza. La realtà che noi percepiamo non è altro che una rappresentazione che la nostra coscienza fornisce di ciò che identifica come altro rispetto a lei. Cardano infatti fa un ragionamento fondamentale:
quando ad esempio un corpo muore, dall'esatto momento della morte iniziano una serie di processi fisiologici e in capo a nemmeno una settimana si corrompe e decompone e in capo a qualche mese comincia a disgregarsi, a frantumarsi tanto da ritornare poi terra o polvere. Che cosa è successo che ha fatto perdere al corpo la coesione e l'organizzazione portandolo invece a una disgregazione? Essenzialmente è stata la dipartita dell'anima che ha privato di organizzazione e di coesione il tutto.
Allora Cardano nota: poichè tutto è vivo ha un'organizzazione c'è uno scorrere del tempo che porta a un'evoluzione di un'unico organismo o essere vivente che è l'Universo; allora deve esistere, proprio come esiste l'anima dell'Uomo una anima che mantenga unita la creazione e l'organizza. In breve un'Anima del Mondo.
Nell'universo bisogna distinguere tre principi: lo spazio, la materia, l'anima del mondo. Girolamo Cardano fu infatti il primo filosofo dopo più di un millennio a riproporre in maniera esplicita una filosofia panpsichica nei suoi De Natura e De Subtilitate.
Nel suo sistema ontologico Cardano identifica ogni realtà individuale sotto tre aspetti: come parte del tutto; come unità in se stessa; come composizioni di sottoparti.
Da qui deriva il termine panpsichismo: pan=tutto psichismo cioè tutto è psiche. Quindi cosa è per Cardano l'Anima del Mondo e dunque il Panpsichismo? L'Anima del Mondo è ciò che rende l'Universo un tutt'uno vivente, è la coscienza che anima la materia e di cui l'Uomo fa parte. Tutto ciò che esiste ha un certo grado di coscienza e non è separato da noi, appare esterno a noi ma ha una relazione con la nostra coscienza. Tutto nell'Universo è dotato di una psiche di una coscienza anche se diversa dalla nostra e tutto dunque comunica con noi anche se non ne siamo propriamente coscienti.
COSCIENZA INDIVIDUALE E INCONSCIO - I SOGNI
Il primo mezzo di comunicazione fra l'Uomo e l'Anima del Mondo è quello dei sogni i quali solo parzialmente sono il prodotto del sognatore. L'indagine psicologica di Cardano lo porta a indagare quella che è la porta della coscienza con le profondità dell'incoscienza cioè gli stati di sogno che Cardano divide in 4 classi fondamentali:
- primo genere: cause corporee e nuove (influenze esterne);
- secondo genere: cause corporee già presenti nel sognatore (cibo malattie etc...);
- terzo genere: cause incorporee già presenti nel sognatore (pensieri, paure, etc...);
- quarto genere: cause nuove e incorporee (angeli demoni, anima del mondo etc...).
Riguardo al quarto genere di sogni, Cardano asseriva quanto segue:
"Questi sogni sono provocati da agenti di ordine superiore (Angeli, Demoni), che entrano nella nostra mente nel sonno soprattutto per ammonirci o per rivelarci il futuro. Il quarto genere è quindi l'unico che interessi veramente e che richieda un'arte particolare per poter essere interpretati e compresi. I sogni di quest'ultimo genere sono i più preziosi, non sono però destinati a tutti. Per meritarli bisogna essere persone di un certo rango e di specchiata moralità. Capitano più facilmente a chi usa normalmente cibi sobri e si raccoglie frequentemente in preghiera. Sono più frequenti nei vecchi, in estate o in inverno, nei giorni sereni e senza vento, in un periodo che va dal sorgere del Sole all'ora terza. Sono portati ad avere quasi sempre sogni profetici chi ha nell'oroscopo della nascita Giove, e ancor più Venere come pianeta dominante mentre si trova nella nona Casa, quando la Luna sarà vicina a Mercurio, in Ariete, nella Bilancia o nel Leone, allontanandosi dal Sole, ed essa sarà signora della Casa significante lavoro. Anche le gemme aiutano ad avere sogni veritieri. È bene portare gemme come il diamante, lo smeraldo, lo zaffiro, l'ametista e il Hiacyntus (giacinto), che non ostacolano i sogni, ma anzi ne respingono l'aspetto vano e portano tranquillità all'animo. La tranquillità d'animo è sempre la condizione indispensabile perché il cervello sia ben predisposto ad accogliere i messaggi esterni e la cosa migliore da farsi per ottenerla è quella di 'per così dire', spazzare la casa... depurare il corpo dagli umori, dai cibi, dalle bevande e da Venere, e l'animo dai turbamenti"
È importante sottolineare come per Cardano non solo questi sogni siano il frutto di una particolare ricettività, ma come questa ricettività possa essere coltivata.