L'Astrologia Rinascimentale e l'Astrosofia Egiziana
stampa, la situazione divenne totalmente fuori controllo. Un classico esempio è quello del Diluvio Universale del 1524. Dovete considerare che all'epoca non essendoci le previsioni del tempo ed essendo il raccolto molto importante per una società prevalentemente agricola, le previsioni del tempo erano parte del dominio scientifico degli Astrologi che mediante la disposizione dei pianeti potevano prevedere i fenomeni meteorologici di lì a molto tempo. Nel 1501 un astrologo tedesco Stöffler notò come uno stellium nei Pesci avrebbe sicuramente significato l'avvento di un Diluvio Universale. Questo di per sé sarebbe stato poco male se non che le idee di Stöffler trovarono risonanza nei nuovissimi mezzi stampa e si cominciarono a pubblicare volantini su volantini e fogli in cui si minacciava di questo Diluvio Universale che sarebbe avvenuto nel 1524. Pensate che dal 1501 al 1524 furono stampati a riguardo 10 milioni di volantini per una popolazione in Europa di 12 milioni di persone. Potete dunque capire come questo possa essere considerato a tutti gli effetti il primo fenomeno mediatico della storia. Cardano racconta che cominciò a preoccuparsi del fenomeno quando vide che i contadini di Milano nel 1524 avevano smesso le proprie occupazioni per dedicarsi alla fabbricazione di enormi barche preparandosi all'avvento del Diluvio Universale. Viceversa Cardano seppur poco più che ventenne negò decisamente la previsione di Stöffler spiegando che avrebbe significato l'avvento di una epidemia di peste per la città di Milano (cosa che puntualmente avvenne).
Altri Problemi dell'Astrologia
A queste problematiche vanno aggiunte quelle delle lotte confessionali: l'Astrologia all'epoca veniva usata per strumentalizzare le masse nelle lotte religiose. È noto il caso dell'Oroscopo di Lutero usato da entrambe le parti religiose per dimostrare da una parte che fosse un santo, dall'altra un demone. A questo va aggiunto che non esisteva alcuna forma di etica deontologica fra gli astrologi. Considerate che Cardano fu il primo a scrivere un elenco delle norme etiche di come si doveva comportare un astrologo e leggendo le norme a cui fa riferimento è possibile rendersi conto della situazione vigente all'epoca: • mantenere il segreto professionale con il cliente;• non nascondere mai a un sovrano sventure che lo minacciano;
• deve essere sempre chiaro e preciso senza divagare;
• non deve mai affermare che una cosa avverrà per necessità, ma che avverrà solo se si esporrà al rischio che avvenga. All'epoca gli Astrologi erano prevalentemente ruffiani che cercavano di proteggere il proprio posto di lavoro nella corte di qualche mecenate.
Critica Astrologica
A questo tipo di Astrologia si opposero grandemente gli intellettuali dell'epoca, primo fra tutti Pico della Mirandola, generando così una grande diatriba e dibattito astrologico. È importante capire che gran parte del dibattito astrologico dell'epoca non verteva sulla validità o meno dell'astrologia quanto era una lotta sul principio fatalista con cui questa era interpretata. I grandi filosofi fiorentini e gli intellettuali del Rinascimento Europeo volevano evidenziare la dignità dell'Uomo far capire che l'Uomo aveva la capacità di scegliere del proprio destino, operare una scelta sulla propria vita sulla quale le stelle non potevano influire. Stabilire cioè che ci sono due volontà fondamentali gerarchicamente superiori alle stelle: la volontà dell'Uomo e la volontà di Dio. Si diffonde così nel rinascimento, in modo parallelo all'Astrologia fatalista una branca dell'astrologia che invece di determinare la schiavitù dell'uomo dalle stelle e dal proprio destino, mira alla liberazione dell'Uomo e a innalzare la coscienza dell'Uomo e che viene chiamata da Paracelso Astrosofia e che nasce negli ambienti dell'ermetismo rinascimentale.Ritorno ad Astrologia Antica: Egitto e Panpsichismo
Per capire questo tipo di Astrologia è necessario fare un passo indietro e vedere quelle che erano le dottrine astrosofiche dell'Antico Egitto e che furono poi condensate nel Corpus Hermeticum, un insieme di scritti redatti nel II secolo d.C. che raccolsero una serie di tradizioni diverse trattate nei vari templi dell'antichità. Il Tempio che più ci interessa per comprendere le dottrine Astrologiche e Astrosofiche dell'Egitto Tolemaico è il planisfero di Denderah che ci permetterà di comprendere alcuni concetti fondamentali in relazione alla coscienza dell'Uomo e del Cosmo secondo le dottrine ermetiche.Zodiaco di Denderah
Quello che vedete è una rappresentazione dello zodiaco tratta dal soffitto di un tempio dell'antico egitto dedicato alla dea Hathor. Nell'antichità l'Astrologia non era vista come una scienza semplicemente divinatoria, ma come una vera e propria arte sacerdotale che doveva essere appresa per celebrare i Misteri e illustrare i fondamenti religiosi e cosmogonici. Che cosa rappresenta questa raffigurazione? Rappresenta una immagine del cielo e delle stelle ovviamente, ma di un momento ben preciso. Se osservate i vari pianeti scoprirete che tutti i pianeti sono in esaltazione e dunque la data è una data non reale, ma una data simbolica e fa riferimento a una tradizione antichissima, in questo caso probabilmente di origine babilonese: la data della nascita del Mondo. L'oroscopo che è rappresentato in questa raffigurazione è importante per noi perché è l'Oroscopo fatto dai sacerdoti egiziani per la nascita del mondo e dell'anima del Mondo. Secondo i sacerdoti egiziani e babilonesi dell'antichità, l'Universo era considerato un unico essere vivente, tratto dalle acque primordiali. Vedete questa donna sdraiata al lato, rappresenta Iside, la donna celeste dalla quale nasce il Cosmo. La potenza Creatrice tramite quattro sue potenze rappresentate da questi reggitori crea il Cosmo, l'Unico essere vivente, l'unica coscienza universale inserendo in essa l'immagine delle sue potenze che vengono raccolte dai pianeti. Ovviamente i pianeti in questo caso non sono ancora astri visibili ma centri di coscienza e di potere dell'Uomo-Universo. Ad esempio: • il Sole è il centro della vita, tramite il quale fluisce la vita di Dio in tutta la creazione• la Luna è la facoltà generativa e immaginativa
• Marte è la Forza, la facoltà guerriera e dinamica
• Giove quella Sacerdotale
• Saturno la Saggezza
• etc... Tutte le stelle, tutto il cosmo che noi vediamo è l'espressione visibile, il simbolo di queste forze invisibili che vivono all'interno