Filosofia Sofianica e Evoluzione Universale

dell'Universo? L'Uomo? Secondo i grandi sofianici non è questo il fine dell'Universo, ma l'Uomo nello stato attuale è solo una tappa di un'evoluzione della coscienza dell'Uomo che segue uno sviluppo indicato dalla storia. Tutta quanta la storia é solo una trasformazione continua della natura umana. K. Marx, Miseria della filosofia.

Notiamo infatti che anche l'Uomo al pari delle singole cellule segue un moto e un processo aggregante, strutturandosi più o meno ordinatamente in organizzazioni sociali che evolvono in modo simile ad interi organismi. Tale analogia fra la società e organismo non è in realtà nuova essendo presente fin dagli inizi della chiesa cattolica da San Paolo "Poiché, come in un solo corpo abbiamo molte membra e queste membra non hanno tutte la medesima funzione, così anche noi, pur essendo molti, siamo un solo corpo in Cristo e ciascuno per la sua parte siamo membra gli uni degli altri." San Paolo, lettera ai Romani 12,4-5

Ma quale è dunque il fine dell'evoluzione sociale? La società perfetta è la società in cui si incarna la Verità e che è il regno della Giustizia. Tale società può essere considerata irrealizzabile ed allo stato attuale lo è. Infatti affinché regni la Giustizia fuori dell'Uomo prima essa deve regnare in Lui. Una società perfetta è fatta di uomini perfetti e l'Uomo perfetto è l'Uomo ripieno di ogni virtù e massimamente Sapienza, Potenza e Amore. Bisogna dire che questi filosofi sofianici erano tutti cristiani anche se non sempre istituzionalmente inquadrati e dunque il loro...

Queste fasi sono facilmente deducibili. È chiaro infatti che una società perfetta richiede la libera adesione dei singoli individui. Tuttavia, affinché i singoli individui possano operare una libera scelta, essi devono essere prima di tutto dei liberi individui non solo fisicamente ma anche emotivamente, culturalmente, socialmente, psichicamente e spiritualmente. Essi devono totalmente bonificati e aver raggiunto quella purezza e libertà interiore tale da potergli permettere di operare una scelta che non sia frutto di qualche condizionamento o coercizione più o meno sotterranea. La scelta da operare in questo caso è quella verso una rigenerazione completa dell'individuo in assenza della quale è impossibile pensare di poter costituire o partecipare ad una società perfetta.

Perché ciò sia possibile due fasi contrapposte sono necessarie e contemporaneamente in atto: 1. la formazione, pieno sviluppo e rigenerazione della coscienza individuale umana; 2. la libera costituzione degli individui rigenerati in una società ideale conforme al modello archetipico.

Nella storia dell'umanità dunque assistiamo a due processi che si sovrappongono allo stato attuale: 1. una specializzazione e valorizzazione del singolo affinché l'individualità umana possa formarsi e sbocciare; 2. un'aggregazione della società in strutture gerarchicamente sempre più onnicomprensive e svincolate da condizionamenti sociali, culturali e geografici, per formare la base strumentale per un'unica società umana ideale il cui archetipo è identificato e rappresentato da Sofia e la cui realizzazione è rappresentata dalla Celeste Gerusalemme.

Dall'azione del primo processo avremo la progressiva nascita delle individualità finalmente capaci di operare una scelta in senso cristico, mentre dallo sviluppo del secondo processo avremo la nascita della Chiesa Universale pronta ad accogliere gli individui rigenerati. La vita storica dell'Uomo parte dalla confusione di Babele e finisce con l'unità armonica della Celeste Gerusalemme, Solovëv Vladimir

In una visione sofianica del mondo e dell'Universo potremmo dunque dire che Il fine dell'evoluzione dell'Universo fisico è la Vita, il fine dell'evoluzione della Vita è l'autocoscienza presente nell'Uomo, il fine dello sviluppo dell'autocoscienza è l'adesione alla coscienza divina presente nel Cristo.

COSMOLOGIA COME FATTO MISTERICO

Lo studio degli autori sofianici ci permette dunque di vedere come lo studio dell'Evoluzione dell'Universo da un punto di vista filosofico possa portare a tracciare un quadro di lavoro e di sviluppo della coscienza e a conclusioni, più o meno condivisibile ma certamente interessanti e con notevoli spunti su cui riflettere. Tuttavia questo tipo di speculazione filosofica, di sistematizzazione razionale del pensiero e della conoscenza è un fatto abbastanza inedito nella storia dell'Umanità, perché la conoscenza razionale del cosmo ed una sua sistematizzazione sono un fenomeno relativamente recente

Quando guardiamo alle cosmologie del passato vediamo spesso strani miti cosmologici, spesso buffi, curiosi, associati spesso a dei Misteri religiosi ed iniziatici dell'antichità. Questo ci porta al prossimo esempio che volevamo analizzare che è quello della Cosmologia da un punto di vista misterico.

Prima di vedere un esempio di cosmologia misterica cerchiamo di capire il senso che aveva lo studio della nascita dell'Universo nelle culture misteriche. Quando si parla dei Misteri e del Mistero bisogna capire che ci si riferisce a delle pratiche di carattere religioso e cultuale il cui fine è quello di far conoscere o far partecipare tramite un rito a delle realtà che trascendono l'intelletto creato.

In questo senso la Cosmologia antica trattata nei Misteri dell'Antichità non era di carattere speculativo, non aveva cioè il fine di spiegare la nascita del mondo in un senso nozionistico come cioè di una informazione o di una nozione razionale da acquisire. Questo sarebbe anacronistico, questo è il nostro modo di guardare alla Cosmologia.

È importante capire che nell'antichità, specialmente in queste culture, l'Evoluzione dell'Uomo non era concepita come distinta dall'Evoluzione dell'Universo. Lo studio della Genesi del Cosmo aveva un senso in quanto nella concezione misterica l'evoluzione dell'Universo e l'Evoluzione dell'Uomo seguivano un percorso parallelo e seguivano le stesse identiche fasi di sviluppo.

Studiare l'origine e il destino dell'Universo era esattamente equivalente a studiare l'origine e il destino dell'Uomo. Rispondere quindi alle domande sulla storia e l'Evoluzione dell'Universo era equivalente a rispondere alle domande della Sfinge: "Chi sei? Da dove vieni? Dove vai?".

Perché era così importante rispondere a queste domande? Perché il mistero della sfinge è in realtà il mistero dell'Uomo. Perché