Il Dominio di Cristo su Angeli e Demoni: Insegnamenti Metafisici su Gerarchia e Alleanza Divina
Solo il Cristo che possiede la Scienza comanda agli Angeli e ai Demoni. Se le forze Ahrimaniche mirano a ottenere un Dio senza l'Uomo, se le Luciferiche vorrebbero un Uomo senza Dio, invece il Messia l'Uomo Dio le concilia e le domina entrambe dando loro un senso e uno scopo per i suoi piani. Le forze del Messia sono le forze che integrano senza impoverire, che rafforzano senza dividere, che donano personalmente senza sottrarre. Alle forze Ahrimaniche e Luciferiche si contrappone la figura e l'azione della Vergine. La Vergine infatti contrappone l'umiltà all'azione luciferica e titanica e la maternità alla sterilità e aridità Ahrimanica. L'azione dello Spirito Santo come vivificatore si oppone direttamente al disseccamento delle forze Ahrimaniche. Se la maternitá divina della Vergine si oppone alla sterilità demoniaca di Ahrimane abbiamo che l'obbedienza alla Volontá del Padre di Gesú Cristo e il suo dominio regale si oppongono all'insubordinazione e all'anarchia Luciferica. Abbiamo perció che le forze Luciferiche e Ahrimaniche della vecchia Creazione angelica sono contrastate dalle forze della nuova Umanitá rappresentate da Gesú e dalla Vergine. Oltre ad essere liberi per poter operare una scelta, per avere questo rapporto personale è necessaria una scala gerarchica che parta da Dio e arriva a te ti trasmetta questo rapporto. Se non c'è questa gerarchia o sei la Samaritana che incontra il Cristo in carne ed ossa oppure non si puó fare nulla. Perché questa alleanza sia possibile è necessario che siano presenti i due termini che sottoscrivono questa alleanza: da una parte il soggetto umano che si deve risvegliare individualizzare e diventare cosciente di poter operare una scelta. Dall'altra parte ci vuole la presenza del Cristo stesso che stringa con te il patto. Perché questa presenza sia possibile è necessaria una struttura, cioè una colonna che unisca il cielo e la terra. Gerarchia angelica e celeste metafisica e poi una iniziatica sugli stessi principii in cui il superiore è al servizio dell'inferiore e l'inferiore obbedisce alle istruzioni del superiore per salvarsi. Ma per ottenere questo non puó avvenire per Magia, servono degli eventi specifici e uno sviluppo in un modo ben preciso. Per capirlo basta commentare questo pezzo del vangelo di Luca. Venne il giorno degli Azzimi, nel quale si doveva immolare la vittima di Pasqua. Il giorno degli azzimi è il giorno in cui gli ebrei sono usciti dall'Egitto. Gesù mandò Pietro e Giovanni dicendo: «Andate a preparare per noi la Pasqua, perché possiamo mangiare». Gli chiesero: «Dove vuoi che la prepariamo?». Pietro e Giovanni sono i due rappresentanti della Chiesa che è exoterica e esoterica. Affinché sia possibile questa struttura gerarchica è necessario che esista una chiesa exoterica che possa essere profanata e una chiesa esoterica improfanabile. Una dunque accessibile ai profani che possano accedere trasformarsi fino a diventare idonei ad accedere all'altra Ekklesia, quella di Giovanni. L'obiettivo è stabilire questo rapporto diretto, personale con il Cristo e per poterlo fare è necessario che si crei una struttura gerarchica che ti metta in grado di fare questa alleanza. Bisogna che ci sia una struttura, un ordine dove si manifesti questa Ekklesia metafisica che ti permette di farlo e questa struttura è stata creata dal Cristo sulla croce con il sacrificio del Golgota ha dato la possibilità di questa presenza ha creato questa ekklesia metafisica facendo Giovanni figlio della Madonna. Poi questa ekklesia metafisica si può manifestare in un ordine iniziatico quando ne esiste uno valido. Se non esiste questa presenza non può manifestarsi e te non hai la possibilità di avere questo rapporto col dio personale. Quindi arriva qualcuno che fonda un ordine iniziatico, ha l'autorità per poterlo fare e innesta, realizza questa via e quindi si stabilisce un modello che possiamo seguire e quindi possiamo realizzare questa alleanza con il Cristo. Ed egli rispose: «Appena entrati in città, vi verrà incontro un uomo che porta una brocca d'acqua. Seguitelo nella casa dove entrerà e direte al padrone di casa: Il Maestro ti dice: Dov'è la stanza in cui posso mangiare la Pasqua con i miei discepoli? Egli vi mostrerà una sala al piano superiore, grande e addobbata; là preparate». Essi andarono e trovarono tutto come aveva loro detto e prepararono la Pasqua. Luca 22,7-13 L'uomo con la brocca d'acqua fa riferimento all'era dell'Acquario, il momento in cui Pietro e Giovanni devono preparare la Pasqua. Poter innestare negli uomini e far assimilare agli uomini il principio cristico di modo tale che il Cristo viva in tutti gli uomini e gli uomini diventino come il popolo di Cristo, il regno di Cristo che agendo sulla terra la trasformi realizzando il Graal – il regno di Dio sulla terra. Quindi questa possibilità di realizzare questa alleanza è dovuta a varie cose, prima di tutto al sacrificio del Cristo sul Golgota di cui abbiamo parlato l'altra volta e poi l'assimilazione di questo principio ma anche l'assistenza di una struttura se ci sono varie condizioni importanti.