3° Incontro: Nascita e Battesimo di Gesù Cristo

Fra tutti i profeti di Israele uno è particolarmente rilevante: Isaia. In particolare Isaia profetizza molti eventi relativamente al Messia. Molto significativi sono i passi relativi alla Nascita del Messia. Ecco, la Vergine concepirà e partorirà un figlio, che chiamerà Emmanuele. Sulle sue spalle sarà il segno del dominio, egli sarà chiamato: Consigliere ammirabile, Dio potente, Padre in eterno, Principe della Pace (Isaia 7,14 e 9,5).

In questo brano abbiamo raccolti alcuni elementi interessanti. Isaia profetizza la nascita di un figlio che è chiamato "Principe della Pace". "Re della Pace" o Re di Salem è Melchisedek, per cui il "Principe della Pace" è il figlio di Melchisedek ovvero il frutto di quell'Iniziazione e Alleanza messa in atto da Melchisedek con Abrahamo. Melchisedek agisce per conto di El-Elion ovvero "Iddio Altissimo", mentre il figlio si chiamerà Immanuel ovvero "Dio-con-noi". Da un punto di vista di Ghematria sia El-Elion che Immanuel valgono uno stesso numero $197$, ovvero sono uno uguale all'altro.

Abbiamo dunque qui 3 termini: Melchisedek, cioè il Padre, Re di Salem; il Messia, cioè il Figlio, il Principe della Pace; e la Vergine Madre che partorisce il Figlio. Melchisedek che era un Angelo, Maria Vergine ovvero la Donna che partorisce il Figlio o Messia sono i tre termini della manifestazione divina, necessari per l'incarnazione del Cristo.

Prima di andare avanti però bisogna capire qual è il senso di questa incarnazione divina da un punto di vista più ampio perché noi lo vediamo da un punto di vista molto ristretto. Un evento come l'incarnazione del Verbo in un Uomo, il suo sacrificio sulla croce a favore dell'Umanità sono eventi che hanno una validità molto maggiore rispetto a noi, non solo come singoli uomini ma anche come razza, persino come Umanità. Sono eventi che coinvolgono l'evoluzione stessa del Sistema Solare perché non bisogna dimenticare che l'Anima del mondo che si estende al sistema solare e anche un po' oltre è un essere vivente in via di evoluzione.

Il Sistema Solare è un sistema di evoluzione. Ci sono tanti sistemi di evoluzione, ci sono tanti sistemi solari, tante realtà e noi siamo in una fase precisa dell'evoluzione del nostro sistema solare e l'evento dell'incarnazione del Cristo ha un suo ruolo ben preciso in tutto questo. Cosa sta succedendo? Dov'è che siamo?

Nel sistema solare prima di essere dove siamo noi ora come Umanità sulla Terra, ci sono state varie fasi, varie incarnazioni precedenti della Terra. Prima di tutto in un tempo molto, molto antico come ad esempio nell'epoca di Saturno non c'era un sole fisico come noi lo vediamo ma era un insieme di calore, questo è quello che sappiamo, una grande zona di calore più intenso o meno intenso ma nulla che fosse visibile. Poi ci sono state varie fasi, varie evoluzioni che hanno portato a un certo punto a trasformare questa sfera di calore in qualcosa di più o meno gassoso, poi addirittura di espellere una parte acqui-liquida-fisica e poi solida.

Sono delle fasi nell'evoluzione del sistema solare per cui piano piano prima questo sistema solare si è come materializzato e ha come espulso delle parti più dense. Espellendole ha operato come una purificazione tramite la quale il sole è potuto andare avanti e ha avuto un'evoluzione. E con noi stessa cosa, ovvero in piccolo si ripropone lo stesso processo per cui per andare avanti dobbiamo espellere da noi quello che è più basso.

C'è questa fase di purificazione dopo però questa parte più alta, il momento più importante di questa fase di evoluzione, dopo aver raggiunto la purificazione massima ecco che deve iniziare un'opera di redenzione o reintegrazione. Cioè è necessario reintegrare le parti o gli aspetti che sono stati in precedenza separati. Quindi dicevano gli alchimisti spiritualizzare il corpo e corporificare lo spirito. Quindi prima una separazione per raggiungere una purificazione e poi una coagulazione dello spirito. Questo è uno dei punti cruciali nell'evoluzione anche del cosmo.

Per cui cosa succede? A un certo punto dell'evoluzione, nel punto in cui noi ci troviamo abbiamo che il Sole è riuscito in un'opera di evoluzione tanto da manifestare la presenza del Verbo. Il Verbo è il Verbo creatore, quello che ha creato tutti i Sistemi Solari, tutti i Mondi, tutti gli Universi e quindi trascende il nostro Mondo, il nostro sistema Solare, la nostra Galassia, il nostro Universo. Ma ecco che in un certo momento storico "nel Sole pose la sua tenda" dice il Salmo 19. Quindi noi abbiamo che nel Sole del nostro Sistema Solare c'è uno Spirito e in questo Spirito si manifesta il Verbo. Per cui noi guardando il Sole, lì abbiamo la presenza della Divinità.

Per arrivare a tanto il Sole ha dovuto espellere tanti Pianeti tra cui la Terra per poter procedere nella sua evoluzione. Successivamente a questo, il passo successivo è quello della reintegrazione e redenzione degli elementi separati in precedenza. Ed ecco dove ci troviamo noi. La Terra si trova in una situazione in cui deve essere reintegrata nel Sole. Perché questo sia possibile deve purificarsi e per questo prima ha espulso da sé una parte troppo pesante e tellurica che è quella finita sulla Luna.

Una volta avvenuta questa separazione la Terra ha potuto permettere l'incarnazione dell'Umanità. Questa Umanità sarà quella che dovrà purificare la Terra e i regni della Natura al punto da rendere possibile la re-incorporazione di tali Regni nel Sole. Per poter redimere, reintegrare quelli che sono gli elementi terrestri è necessaria l'azione dell'umanità, perché l'Uomo è l'unico essere dotato di Logos che può realizzare in questo stato, in questa fase attuale, dato che noi siamo gli unici ad avere una corporeità fisica. Gli angeli ad esempio non ce l'hanno, si possono manifestare come delle forze, possono ispirare degli uomini, dei popoli, delle nazioni, ma poi ci devono essere degli uomini che realizzano.