Le Luci Colorate del Bardo: Insegnamenti dal Libro Tibetano dei Morti

colore blu chiaro e vivido, incredibilmente intenso, brilla acutamente accecando il tuo sguardo. [...] Non la devi temere! È il raggio di luce del signore trascendente, la "Saggezza della perfezione della Realtà"! Lasciati attrarre da essa con fiducia e profondo rispetto. [...] Ripeti dopo di me tua guida questa preghiera "Mentre sto vagando nel ciclo della vita spinto dalla profonda ignoranza possa il signore Vairochana, il Sole Splendente, guidarmi nel cammino della chiara luce della Saggezza della Realtà che è perfezione! Lungo la via possa la sua consorte Dhatvishvari, l'Origine della Madre Celeste, sostenermi, salvarmi dalle pericolose difficoltà dello stato intermedio e condurmi alla perfetta illuminazione!"

2° GIORNO - LUCE BLU

Con il passare dei giorni le luci che si manifestano sono diverse. È importante capire che queste luci sono una codifica che la coscienza del morente opera degli stati psichici. Queste visioni sono prima di tutto degli stati psichici puri, che vengono poi tradotti dalla coscienza in un complesso simbolismo in relazione al retroterra culturale del defunto. Ad esempio possiamo vedere la descrizione di quella che viene indicata come la Saggezza della Realtà che appare al defunto come un Buddha Azzurro seduto su un elefante. • Akshobhya, Spirito di Diamante-Folgore, Buddha Incrollabile, Blu, Acqua, Scettro, Vajra, Est (protegge e distrugge l'odio) Saggezza dello Specchio (vs. odio) Regno del Buddha di Diamante-Fulmine (Consorte: Lochana) In questo momento dalla terra pura blu orientale, il signore Vajrasattva, lo Spirito di Diamante-Folgore, ti appare innanzi assiso su un elefante con in pugno uno scettro di diamante folgore a cinque punte, unito alla sua consorte illuminata Lochana, la Radiante [...] Dal cuore della coppia dello Spirito di Diamante Folgore risplende davanti a te bianca e penetrante, chiara e brillante, insostenibile al tuo sguardo, la luce bianca della Saggezza dello Specchio [...] Prega accresci il tuo amore per lei pensando "È la luce della compassione dello Spirito di Diamante Folgore! Prendo rifugio in essa!" Abbi fiducia in quella brillante luce bianca che ti abbaglia! Indirizza l'intensa forza della tua volontà verso lo Spirito di Diamante Folgore e rivolgi questa preghiera: Mentre sto vagando nel ciclo della vita spinta da profondo odio possa il signore di Diamante-Folgore guidarmi nel cammino della chiara luce della saggezza dello specchio! Lungo la via possa la sua consorte Lochana, la Radiante, sostenermi, salvarmi dalle pericolose difficoltà dello stato intermedio e condurmi alla perfetta illuminazione!

3° GIORNO - LUCE GIALLA

È importante notare che tutte queste esortazioni e invocazioni vengono fatte al defunto perché le luci provenienti dal mondo Nirvanico producono delle reazioni emotive nello sperimentatore che non ha il dominio totale sui sensi e sulle emozioni e sulla propria mente. Questa azione riflessa di risonanza genera il sorgere e lo scatenarsi delle cariche emotive memorizzate dal defunto durante la vita che dunque gli si materializzano come una luce riflessa opaca a lui affine e verso la quale il defunto prova una naturale attrazione. Ma qui c'è un trucco dunque perché la luce verso cui prova una naturale attrazione è il prodotto dei suoi attaccamenti e vecchie memorizzazioni e dunque il correre dietro quella luce non fa altro che incancrinire di più il defunto nella sua naturale inclinazione di servaggio psichico al mondo. Viceversa la luce dal mondo nirvanico che sarebbe quella reale che permetterebbe all'uomo di uscire da questo stato di continue reincarnazioni chiamato samsara è talmente forte che l'individuo è respinto dal fissarsi in essa. Vediamo ad esempio questo meccanismo al terzo giorno quando appare la luce gialla all'individuo e contemporaneamente riflessa si pone davanti a lui la luce giallo bluastra degli uomini. • Ratnasambhava (Origine delle Gemme), Buddha d'Oro, Matrice della Gemma, Giallo, Terra, Gioiello, Sud (Arricchisce e combatte la brama) Saggezza della Giustizia (vs. brama) Regno del Buddha d'Oro (Consorte: Mamaki) «Oh, nobile essere, ascolta senza distrarti. Il Terzo Giorno la forma primordiale dell'elemento terra brillerà davanti a te come una luce gialla. In questo momento dalla gialla terra di Buddha meridionale di Shrimat, appare il giallo signore Ratnasambhava, l'Origine delle Gemme, in sella a un magnifico cavallo mentre porta una gemma preziosa che esaudisce i desideri, unito alla sua consorte Mamaki la Madre Divina. I due Bodhisattva, Akasha-Garbha e Samanta-Bhadra, assistiti dalle due Bodhisattva femminili, Malaima and Dhupema - in tutto sei forme Buddiche – verranno a splendere nel mezzo di un arcobaleno. Dal cuore della coppia Origine delle Gemme risplende davanti a te, gialla e penetrante, chiara e accecante, adorna di gocce scintillanti, insostenibile al tuo sguardo la luce gialla della Saggezza della Giustizia e penetra nel centro del tuo cuore. Accanto ad essa, che è la luce della Saggezza, la triste luce giallo-bluastra del mondo umano colpirà il tuo cuore. Poi, a causa del potere della brama, tu svilupperai paura verso l'abbagliante luce gialla e scapperai da essa. E ti sentirai attratto dalla triste luce giallo-bluastra del mondo umano. In questo momento non temere la brillante, chiara, abbagliante luce gialla, ma sappi che essa è la Saggezza; in questo stato, mantenendo il tuo spirito remissivo, credi in essa fermamente e con umiltà. Se la riconoscerai come l'irradiazione del tua propria coscienza - anche se non hai praticato l'umiltà, la fede e la preghiera – allora ti unirai indissolubilmente con tutte le immagini ed i raggi e diventerai un illuminato. Se non riconosci l'irradiazione della tua coscienza, allora pensa, con fede: "Ecco l'irradiazione della grazia del Buddha Ratnasambhava; prenderò rifugio in essa.", e prega. Questo è il gancio dei raggi del Buddha Ratnasambhava, Origine delle Gemme; credi in esso. Non lasciarti attrarre dalla triste luce giallo-bluastra del mondo umano. Questa è la via aperta dalla tua continua propensione alla cieca brama venuta ad accoglierti. Se tu agirai attratto da essa, rinascerai nel mondo umano e dovrai soffrire la nascita, l'invecchiamento, le malattie e la morte; e non avrai la possibilità di uscire dalla palude dell'esistenza terrena. Questa è un ostacolo che ostruisce il [cammino verso la liberazione].»